Pero
Il pero cresce naturalmente in Europa. Preferisce i terreni freschi, profondi e ricchi, e teme le terre troppo sabbiose, troppo pesanti o fortemente calcaree. Dato che teme la siccità e il vento forte, è meglio metterlo in luoghi riparati. Il pero forma naturalmente un albero a cima piramidale che si arrotonda con l'età potendo raggiungere e superare i 10 m. La fioritura bianca interviene a aprile, e la raccolta si fa a seconda delle varietà da fine luglio ad ottobre. L'albero è venduto a radice nuda da ottobre ad aprile, sotto forma di pollone, di mini fusto e di palmetta a U semplice. La fruttificazione interviene dai 2 ai 4 anni dopo la messa a dimora.
Superficie e produzione:
Continua il lento ma inesorabile calo della superficie totale coltivata a pero in Veneto, scesa anche nel 2016 del 1,2% per un totale di circa 3.100 ettari. Il 46% di tale superficie è ubicata in provincia di Verona e il 33% in provincia di Rovigo. Soprattutto a causa della diminuzione della resa la produzione raccolta in regione è diminuita dell’11% rispetto all’anno precedente scendendo a circa 78.000 tonnellate. Tale flessione risulta in linea con i decrementi produttivi stimati a livello nazionale da USDA a 678.000 tonnellate (-11%) e a livello europeo da Wapa (2.170.000 t, -9%), tutti valori al di sotto della media degli ultimi 5 anni.